Partono le diagnosi degli impianti di pubblica illuminazione

9 Marzo 2018

Audit

Sono in fase di partenza le attività di diagnosi energetica degli impianti di pubblica illuminazione dei Comuni partecipanti al progetto AMICA-E.

L’attività di diagnosi coinvolgerà gli oltre 33.000 punti luce degli impianti di illuminazione presenti nei Comuni di Ceggia, Chioggia, Concordia Sagittaria, Eraclea, Fiesso d’Artico, Fossalta di Piave, Fossalta di Portogruaro, Fossò, Jesolo, Meolo, Mirano, Musile, Noventa di Piave, San Donà di Piave, Santa Maria di Sala e gli stessi impianti di illuminazione di proprietà della Città Metropolitana di Venezia ubicati nei territori comunali dei diversi comuni del territorio veneziano.

La finalità di una diagnosi energetica è quella di individuare gli interventi che permettono di ridurre il fabbisogno energetico e mettere in sicurezza ed a norma gli impianti di illuminazione pubblica.

La società aggiudicataria, SEINGIM s.p.a., della gara di selezione, ha il compito, entro 90 giorni dalla firma del contratto, di censire e georeferenziare i punti luce, raccogliere le informazioni ed i dati tecnici ed economici, creare un database comune per tutti i comuni e valutare gli interventi di efficienza energetica sotto il profilo costi-benefici i possibili interventi.

Il progetto “AMICA-E” porta con sé un valore aggiunto rispetto alle iniziative intraprese singolarmente da comuni non aderenti al progetto per migliorare l’efficienza energetica dei propri impianti di illuminazione pubblica. Infatti:

  • consentirà di svolgere una ricognizione dettagliata e indipendente dello stato del proprio impianti di pubblica illuminazione senza costi per il Comune.
  • potrà consentire, con una richiesta di efficientamento relativa a circa 35.000 punti luce, di ricevere proposte di riqualificazione energetica con un possibile risparmio garantito più alto ed un minor tempo di ritorno rispetto al numero molto inferiore che può proporre un singolo comune.
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